Storia e tradizione
Dove la storia con i mosaici della Villa romana si mischia alla tradizione del palio dei Normanni che si ripete annualmente, Piazza Armerina saprà sorprenderti.
Nel cuore della Sicilia si trova Piazza Armerina, un paese ricco d’arte, storia e cultura, famoso soprattutto per i suoi scavi della Villa romana del Casale e i suoi mosaici.
Per la sua bellezza è stata una delle 21 candidate al titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2018“, difatti è chiamata la “città dei mosaici e del Palio dei Normanni”.
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Villa Romana del Casale
Il luogo più rinomato è certamente Villa Romana del Casale, un’antica villa che fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1997, scoperta intorno al 1950.
Al suo interno sono state rinvenute 60 stanze e più di 3000 metri quadri di mosaico, tra i quali si possono ammirare mosaici di gran fama come le “scene della gran caccia” o delle “ragazze in bikini”.
Villa delle Meraviglie
Poco distante dalla villa del Casale c’è villa delle Meraviglie, un’affascinante villa del ‘700 nella quale ha sede un importante museo privato nato dall’idea di Enzo Cammarata, in cui è conservata la collezione della famiglia Cammarata.
Il museo abbonda di reperti storici di ogni tipo, tra cui mobili intarsiati, vasi d’epoca, ceramiche, quadri, sculture, marmi e chi più ne ha più ne metta!
Info su prezzi e orari di apertura:
Ingresso €4,00 / aperto lun-dom 9:00 – 19:00.
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La fontana dei Canali
Un altro luogo d’interesse è la fontana dei Canali, costituita da 4 canali, dai quali sgorga continuamente una gran quantità d’acqua proveniente dalle sorgenti poste sul monte e c/da Doniamare.
Alcuni libri affermano che i mascheroni rappresentano le quattro facce dei quattro fratelli Dello Spedale che li scolpirono.
Per altri, invece, rappresentano i visi dei quattro eroi del Risorgimento: Giuseppe Mazzini, Camillo Benso conte di Cavour, Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi.
La fontana ha dato anche il nome a uno dei quattro quartieri che formano la Città, il quartiere Canali.
Il Museo della civiltà mineraria
Un piccolo gioiellino di Piazza Armerina, nato più di 100 anni fa con la fondazione della lega degli zolfatai di Piazza Armerina è il Museo della civiltà mineraria.
Si tratta di un museo creato per testimoniare la realtà del lavoro in miniera, dall’iniziativa dei soci della lega degli zolfatai, difatti è possibile anche ascoltare in prima persona le esperienze dei membri ancora in vita.
Le mostre allestite al suo interno sono fornite da oggetti appartenenti proprio ai minatori, come i loro attrezzi o i bellissimi cristalli minerari, è presente anche un plastico realizzato da un socio della lega che è una ricostruzione di alcuni elementi delle miniere come le discenterie.
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Il Museo della civiltà contadina
Un altro museo di grande importanza, situato all’interno di un suggestivo palazzo storico, che rappresenta un patrimonio culturale dalla tradizione contadina e popolare Siciliana è il Museo della civiltà contadina.
Il museo custodisce numerosi artefatti, strumenti, attrezzi e aratri utilizzati nei primi del ‘900 dai contadini per svolgere il loro duro lavoro, ma anche diverse testimonianze del fenomeno del brigantaggio in Sicilia, che lo rendono una tappa obbligatoria per chi è interessato a conoscere la recente storia della Sicilia novecentesca.
Il palio dei Normanni
Durante il mese di agosto a Piazza Armerina si svolge la rappresentazione del palio dei Normanni.
Si tratta di una ricostruzione di storia medievale, che ha luogo in occasione della festa di Maria Santissima delle Vittorie e coinvolge più di 600 figuranti, che sono divisi in squadre e devono compiere prove diverse ogni giornata.
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altre experience
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